Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico che sfrutta l’energia solare per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
Sono generalmente suddivisi in due grandi famiglie: impianti ad isola, in inglese detti “stand-alone”, e impianti connessi ad una rete di distribuzione esistente gestita da terzi, in questo caso si parla di impianti “grid-connect”.
Impianti fotovoltaici connessi alla rete identifica quelle utenze elettriche già servite dalla rete nazionale in AC, ma che immettono in rete la produzione elettrica risultante dal loro impianto fotovoltaico, opportunamente convertita in corrente alternata e sincronizzata a quella della rete.
I principali componenti di un impianto fotovoltaico connesso alla rete sono: Campo fotovoltaico, deputato a raccogliere energia mediante moduli fotovoltaici disposti opportunamente a favore del sole; Inverter, deputato a stabilizzare l’energia raccolta, a convertirla in corrente alternata e ad iniettarla in rete; Quadristica di protezione e controllo, da situare in base alle normative vigenti tra l’inverter e la rete che questo alimenta.
Componente spesso sottovalutata, i cavi di connessione, che devono presentare un’adeguata resistenza ai raggi UV ed alle temperature.
Come funziona
La potenza nominale di un impianto fotovoltaico si misura con la somma dei valori di potenza nominale di ciascun modulo fotovoltaico di cui è composto il suo campo, e l’ unità di misura più usata è il chilowatt picco (simbolo: kWp).
La superficie occupata da un impianto fotovoltaico è in genere poco maggiore rispetto a quella occupata dai soli moduli fotovoltaici, che richiedono, con le odierne tecnologie, circa 8 m² / kWp ai quali vanno aggiunte eventuali superfici occupate dai coni d’ombra prodotte dai moduli stessi, quando disposti in modo non complanare. Da osservare che ogni tipologia di cella ha un tipico “consumo” in termini di superficie, con le tecnologie a silicio amorfo oltre i 20 m² / kWp. Negli impianti su terreno o tetto piano, è prassi comune distribuire geometricamente il campo su più file, opportunamente sollevate singolarmente verso il sole, in modo da massimizzare l’irraggiamento captato dai moduli.
Queste file vengono stabilite per esigenze geometriche del sito di installazione e possono o meno corrispondere alle stringhe, ovvero serie, elettriche stabilite invece per esigenze elettriche del sistema.In entrambe le configurazioni di impianto, ad isola o connesso, l’unico componente disposto in esterni è il campo fotovoltaico, mentre regolatore, inverter e batteria sono tipicamente disposti in locali tecnici predisposti.
Inoltre per massimizzare la captazione dell’irraggiamento solare si progettano e si realizzano sempre più moduli fotovoltaici ad ‘inseguimento’ solare che adattano cioè l’inclinazione del pannello ricevente all’inclinazione dei raggi solari durante il giorno e la stagione.
La prassi vuole che gli impianti fotovoltaici vengano suddivisi per dimensione in 3 grandi famiglie, con un occhio di riguardo soprattutto a quelli connessi alla rete:
Piccoli impianti: con potenza nominale inferiore a 20 kWp;
Medi impianti: con potenza nominale compresa tra 20 kWp e 50 kWp;
Grandi impianti: con potenza nominale maggiore di 50 kWp.
Un Investimento Sostenibile per il Risparmio Energetico delle Famiglie
Negli ultimi periodi, il fotovoltaico residenziale ha guadagnato sempre più popolarità come soluzione efficace per ridurre i costi energetici delle famiglie e contribuire alla sostenibilità ambientale. Un impianto fotovoltaico residenziale rappresenta un’opportunità significativa per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni, riducendo la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e abbassando le bollette elettriche.
Che Cos’è un Impianto Fotovoltaico Residenziale?
Un impianto fotovoltaico residenziale è un sistema progettato per generare energia elettrica utilizzando la luce solare. È composto principalmente da pannelli fotovoltaici installati sul tetto o in altre aree esposte al sole, un inverter che trasforma la corrente continua prodotta dai pannelli in corrente alternata utilizzabile in casa, e un sistema di monitoraggio che consente di tenere sotto controllo la produzione e il consumo di energia.
Questi impianti sono generalmente di dimensioni contenute, con una potenza che può variare fino a 20 kW, sufficienti a coprire il fabbisogno energetico di una famiglia media. La produzione di energia fotovoltaica dipende dalla quantità di luce solare disponibile e dalla posizione geografica dell’abitazione, ma anche un impianto di piccole dimensioni può garantire una riduzione significativa dei costi energetici.
Vantaggi del Fotovoltaico Residenziale
- Risparmio Economico: L’installazione di un impianto fotovoltaico permette di ridurre notevolmente la bolletta elettrica, grazie alla produzione di energia gratuita dal sole. In molti casi, il surplus di energia prodotto può essere venduto alla rete elettrica, generando un’ulteriore fonte di reddito.
- Indipendenza Energetica: Con un impianto fotovoltaico, le famiglie diventano meno dipendenti dai fornitori di energia tradizionale, proteggendosi dagli aumenti dei prezzi dell’elettricità. Inoltre, con l’aggiunta di sistemi di accumulo (batterie), è possibile immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno per utilizzarla nelle ore serali o in condizioni di scarsa luminosità.
- Benefici Ambientali: L’energia fotovoltaica è pulita e rinnovabile, non emette CO₂ o altri gas serra. L’adozione del fotovoltaico residenziale contribuisce quindi a ridurre l’impronta di carbonio delle abitazioni, aiutando a combattere il cambiamento climatico.
- Incremento del Valore dell’Abitazione: Gli immobili dotati di impianti fotovoltaici possono aumentare il loro valore di mercato, poiché gli acquirenti sono sempre più attenti all’efficienza energetica e alla sostenibilità.
Lavori effettuati
Impianti Superiori a 20 kW per Aziende e Vantaggi del Risparmio Energetico
Negli ultimi anni, l’adozione di impianti fotovoltaici industriali è diventata una scelta strategica per molte aziende che desiderano ridurre i propri costi energetici e migliorare la propria sostenibilità ambientale. Gli impianti fotovoltaici industriali rappresentano una soluzione ideale per le imprese che consumano grandi quantità di energia. Vediamo insieme i principali benefici di questa tecnologia e come può contribuire al risparmio energetico aziendale.
Cos’è un impianto Fotovoltaico Industriale?
Il fotovoltaico industriale si riferisce a impianti solari di grandi dimensioni installati su edifici o terreni aziendali, con potenze che superano i 20 kW. Questi impianti sono progettati per soddisfare una parte significativa del fabbisogno energetico delle imprese, generando elettricità attraverso l’uso di pannelli solari. Le dimensioni e la potenza di questi impianti li rendono particolarmente adatti a contesti industriali o commerciali, dove la domanda di energia è elevata.
Vantaggi del Fotovoltaico Residenziale
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Risparmio Energetico ed Economico
L’installazione di un impianto fotovoltaico permette alle aziende di autoprodurre una parte consistente dell’energia necessaria alle proprie attività. Questo si traduce in una significativa riduzione delle bollette energetiche, riducendo la dipendenza dalle forniture di energia elettrica esterne e dai prezzi variabili del mercato. In molti casi, le imprese possono risparmiare fino al 70-80% sui costi energetici annuali.2. Autoconsumo e Incentivi Fiscali
Il fotovoltaico industriale consente di massimizzare l’autoconsumo dell’energia prodotta, riducendo al minimo gli sprechi. Inoltre, molte nazioni, tra cui l’Italia, offrono incentivi fiscali e finanziamenti agevolati per l’installazione di impianti solari, rendendo l’investimento ancora più conveniente. Ad esempio, esistono agevolazioni come il Superbonus o il Credito d’Imposta per beni strumentali, che permettono di recuperare una parte consistente dell’investimento iniziale.3. Riduzione dell’Impronta Carbonica
Gli impianti fotovoltaici industriali rappresentano una soluzione ecologica che permette alle aziende di ridurre drasticamente le proprie emissioni di CO₂. Utilizzare energia solare al posto dei combustibili fossili contribuisce a diminuire l’impronta ecologica dell’azienda, migliorando la propria reputazione e rispondendo alle crescenti richieste di sostenibilità da parte di clienti e stakeholder.4. Indipendenza Energetica
Installare un impianto fotovoltaico offre all’azienda una maggiore indipendenza energetica. Questo può rivelarsi particolarmente vantaggioso in un contesto di crescente incertezza del mercato energetico e di aumento dei costi delle materie prime. Le imprese possono così proteggersi da fluttuazioni dei prezzi dell’energia e da possibili interruzioni della fornitura.5. **Valorizzazione degli Spazi Inutilizzati**
Gli impianti fotovoltaici industriali possono essere installati su tetti, coperture, facciate degli edifici o su terreni non utilizzati, permettendo così alle aziende di valorizzare aree spesso inutilizzate. Questo approccio non solo ottimizza l’uso dello spazio, ma contribuisce anche ad aumentare il valore degli immobili aziendali.